Royal Canine ha appena pubblicato un’interessante ricerca dedicata in particolar modo ai proprietari dei gatti, ma in generale utilissima per tutti gli amanti degli animali domestici. La riportiamo qui nel nostro blog!
“I proprietari di gatti sono particolarmente attenti nella scelta dell’alimentazione del proprio amico a 4 zampe ma recenti ricerche evidenziano che tendono a sottovalutare l’importanza della Medicina Preventiva Veterinaria a causa principalmente di questi fattori:
• Convinzione che i gatti abbiano meno necessità di assistenza veterinaria
• Difficoltà nel fare entrare il gatto nel trasportino e a portarlo dal veterinario
• Sensazione che il gatto sia a disagio o sofferente durante la visita
La stessa ricerca evidenzia che una percentuale molto significativa di gatti non viene portata regolarmente dal Medico Veterinario. La Medicina Preventiva Veterinaria gioca un ruolo fondamentale per la salute dei gatti, in ogni fase della loro vita. Un controllo periodico aiuta a prevenire le principali patologie, permette una gestione nutrizionale adeguata in grado di alleviare, rallentare e prevenire molte problematiche e garantisce al proprio pet benessere e una maggiore aspettativa di vita.
10 CONSIGLI DA VIAGGIO PER PORTARE IL TUO GATTO DAL VETERINARIO
1- Non lasciare mai il gatto libero in auto durante il tragitto.
Questo per garantire la sicurezza dell’animale e delle persone. Lasciare libero il gatto nell’abitacolo è severamente vietato dalla legge.
2- Scegli con cura un trasportino comodo e robusto, apribile frontalmente e dall’alto e con la parte superiore rimovibile in modo da permettere la visita anche di quei gatti molto spaventati che si visitano più facilmente se non li si toglie dal trasportino. È importante che il trasportino sia pratico e funzionale. Evitare modelli troppo ricercati e spesso inutili.
3- A casa, per abituare il gatto, devi lasciare il trasportino aperto e in luogo tranquillo, in modo che gli diventi familiare, lo usi come luogo di riposo e lo consideri una tana sicura. Per invogliarlo al suo utilizzo puoi inserire una morbida copertina in pile o in lana, qualche gioco e delle leccornie.
4- Se il gatto ha difficoltà ad entrare nel trasportino, devi sollevarlo delicatamente e metterlo nel trasportino attraverso l’apertura superiore. È importante scegliere un trasportino che presenti una parte superiore rimovibile. Qualora il gatto dovesse mostrarsi estremamente restio a entrare lo si può avvolgere delicatamente in una copertina, lasciando scoperta la testa, e lo si metterà all’interno del trasportino attraverso l’apertura superiore, tranquillizzandolo con la voce e con una carezza.
5- Devi mettere sempre all’interno del trasportino una copertina e devi portare un telo per coprire la gabbietta in caso di necessità.
6- Una volta in auto, per evitare che il trasportino subisca scosse durante il tragitto, utilizza la cintura di sicurezza. Guidare con prudenza. Evitare frenate brusche e curve troppo strette. Evitare musica aggressiva o a volume elevato. Parlare a bassa voce al proprio gatto per rassicurarlo. Più tranquillo è il proprietario, più calmo sarà il gatto. Si consiglia di coprire parzialmente il trasportino con un telo durante il tragitto. Durante il tragitto in auto è importante posizionare correttamente il trasportino assicurandosi che sia stabile e che non subisca ondeggiamenti che stresserebbero ulteriormente il gatto. Il gatto soffre meno il mal d’auto se viene posto sul sedile anteriore.
7- E’ sempre bene fissare un appuntamento con il medico in modo da limitare i tempi di attesa,…
In caso non fosse possibile, si può avvisare il personale del proprio arrivo e aspettare il proprio turno in macchina per evitare che la presenza di cani e di altri gatti lo possano spaventare ulteriormente.
Nello spostamento tra l’automobile e la reception dell’ambulatorio, devi tenere il trasportino il più stabile possibile evitando di ondeggiarlo, scuoterlo o di urtare degli ostacoli. Se fosse necessario attendere il proprio turno in sala d’aspetto dovrai evitare gli incontri ravvicinati con i cani e con gli altri gatti sia per non terrorizzarlo sia per scongiurare un possibile contagio di malattie. In sala d’attesa non dovrai per nessun motivo fare uscire il gatto dal trasportino.
Se nella sala d’aspetto c’è una zona dedicata ai gatti dovrai mettere la gabbietta su uno degli appositi ripiani in alto che permetterà al gatto di sentirsi sicuro, in alternativa appoggerai il trasportino sulla sedia più vicina o sulle tue ginocchia avendo cura di coprirlo con il telo portato da casa e di rivolgere l’apertura verso di te in modo da tranquillizzarlo. Non dovrai mai mettere il trasportino per terra.
8- Segui le stesse istruzioni anche per il viaggio di ritorno
9- Appena arrivi a casa mettere per qualche ora il gatto sottoposto alla visita in una stanza da solo in modo che possa riprendere gli odori di casa (con lettiera, cibo e acqua, naturalmente!) perché a causa degli odori della clinica, degli altri animali e dei medicinali, potrebbe non essere riconosciuto dai gatti di casa e quindi attaccato. A volte si rende necessaria una separazione anche di 24 ore affinché il gatto possa riacquistare l’odore familiare.
10- Una volta arrivati in casa bisogna sempre lavare accuratamente il trasportino in modo da rimuovere i feromoni d’allarme. Queste sostanze vengono secrete dalle ghiandole poste nei cuscinetti interdigitali quando il gatto è spaventato e vengono deposte sul fondo del trasportino. Se non vengono eliminate, anche a distanza di tempo, il gatto annusando la gabbietta si allarmerà immediatamente rifiutandosi di utilizzarla.