PERICOLO PROCESSIONARIA
La processionaria, oltre a desfogliare piante intere, può costituire un pericolo maggiore per l’uomo e gli altri animali: i suoi peli sono infatti urticanti e possono provocare gravissime reazioni allergiche. Con l’arrivo della primavera questi bruchi apparenza innocui scendono dai pini e dalle querce dove nidificano nel mese di Marzo. La processionaria prende il nome dall’abitudine peculiare di muoversi sul terreno in fila, formando una sorta di “processione” quindi occhi ben aperti se dovete vedere a terra strani filamenti pelosi, soprattutto se ai piedi degli alberi!
Se il vostro cane dovesse leccare una processionaria i sintomi saranno piuttosto immediati. Il primo è l’improvvisa e intensa salivazione, a cui fa spesso seguito il vomito, dopodiché la lingua si ingrossa notevolmente e inizia il processo di necrosi della parte che è venuta a contatto con il bruco, con la conseguente perdita di porzioni di lingua. Il cane inoltre mostra evidenti segni di debolezza, rifiuta il cibo e potrebbe avere sintomi febbrili. Questo perchè i peli urticanti, entrando in contatto con la lingua, causano una distruzione del tessuto cellulare: il danno può essere talmente grave da provocare processi di necrosi con la conseguente perdita di porzioni di lingua.
In questo caso l’intervento del VETERINARIO è FONDAMENTALE ma bisogna sempre sapere come intervenire nell’immediato: in primis è necessario rimuovere rapidamente i peli residui lavando la bocca del cane con un abbondante soluzione di acqua e bicarbonato o sale: questa manovra non è sempre agevole, sia dal momento che il cane sta soffrendo e sia perché può essere per sua natura aggressivo quindi vi consigliamo sempre la massima prudenza.
Nel caso vi rendiate conto che un albero del vostro giardino sia stato infettato da questo insetto,vi consigliamo di mettervi in contatto con un esperto giardiniere: esistono diverse tecniche per debellare i bruchi di processionaria, dalla lotta meccanica all’utilizzo di insetticidi biologici.